Come montare le corde alla chitarra classica

cambiare corde alla chitarra classica

Hai comprato una chitarra classica. Bellissima, lucente come una macchina nuova di zecca. Cominci subito a venerarla e diventa una delle tue passioni più grandi. Passano i giorni, passano le settimane, passano i mesi ma tu non cambi le corde e non hai intenzione di farlo, per paura di rovinare la purezza della tua divina chitarra. Scopri poi che le corde le cambiano tutti frequentemente e che c’è gente che le cambia molto spesso, alcuni addirittura due volte al mese. Inizi a chiederti, afflitto, se sia giunta l’ora di questo cambiamento…
Ma hey! Non c’è motivo di essere preoccupati! Montare le corde alla chitarra classica può sembrare un’operazione complessa e noiosa, ma in realtà è piuttosto semplice, e non rovinerà proprio niente, anzi, migliorerà tutto! Se vuoi sapere come farlo nel modo migliore segui questi passaggi.

1. Capire quando è necessario cambiare le corde

Prima di montare le corde nuove alla tua chitarra classica devi capire se la tua chitarra classica ha effettivamente bisogno di un cambio corde. Le corde sono come gli pneumatici di una macchina: se si cambiano gli pneumatici di una macchina dopo tanti chilometri percorsi, allo stesso modo si cambieranno le corde di una chitarra dopo tante ore suonate. Di solito le corde vengono cambiate dalla maggior parte dei chitarristi ogni 3 mesi circa (circa 100 ore suonate) ma se sei indeciso devi sapere che se si presentano uno o più di questi segnali allora non devono esserci ulteriori indugi e devi assolutamente cambiarle:
1. Le corde si sono irrigidite, sporcate e/o scolorite.
2. La chitarra si scorda facilmente.
3. Il suono ha perso quella brillantezza che aveva prima.
Tutto questo avviene perchè mentre suoniamo le dita sudano e si crea una patina sulle corde e sulla tastiera, che infatti si deve pulire approfittando del momento in cui le corde sono smontate, poichè risulterebbe difficile pulire i tasti con le corde tese.

2. Procurarsi l’occorrente

Per un lavoro portato a termine nel migliore dei modi servono alcuni oggetti:
1. L’avvolgicorde, che ti aiuterà ad allentare o a portare in tensione le corde in pochi secondi.
2. Un tronchesino, per tagliare le corde vecchie.
3. Un panno morbido pulito.
4. Le corde nuove.

3. Togliere le vecchie corde

Per prima cosa, per diminuire la tensione, devi allentare le corde, come per abbassarne l’intonazione. Puoi farlo a mano o con l’avvolgicorde, che ti farà risparmiare tempo. Una volta fatto ciò puoi tagliarle col tronchesino e toglierle sfilandole dal ponte e dalla paletta.

4. Pulire la chitarra

A questo punto usa il panno per pulire lo strumento. Presta particolare attenzione al manico, che devi pulire sia da sinistra verso destra che dall’alto verso il basso, perché le sezioni vicino ai tasti sono i luoghi in cui la sporcizia va a insediarsi più facilmente. Ricordati di non lasciare la tua chitarra in posti troppo umidi, arieggiati, o esposti al sole. La scelta migliore è sempre quella di mettere la tua chitarra dentro la sua custodia, dopo ogni uso. In questo modo eviterai che la polvere si depositi tra i tasti, sul ponte o sulla paletta.

5. Passare le corde nuove nel ponte

Infila la terza, la seconda e la quarta corda nei rispettivi fori sul ponte, facendo passare dalla parte del manico all’altra una porzione di circa 10 centimetri, e avvolgendola su se stessa una volta, per formare un anello in cui devi infilare l’estremità per tre volte (quindi la corda deve avere tre nodi fatti su se stessa). Stringi l’anello ben stretto. Per la quarta, la quinta e la sesta corda bisogna seguire lo stesso procedimento ma con una differenza: devi infilare l’estremità della corda nell’anello, quindi annodarla su se stessa, non tre, ma una volta.
In realtà, se vuoi andare sul sicuro, puoi annodare tre volte anche la sesta, la quinta e la quarta corda, ma non è indispensabile.

6. Infilare le corde nuove nella paletta

Ci sono due modi per infilare le corde nella paletta. Prima di tutto, comunque, devi girare le chiavette della paletta in modo da avere tutti i fori rivolti verso di te. Infila l’estremità della corda nel foro e avvolgila intorno alla parte del cilindretto rivolta verso il corpo della chitarra. Il primo modo prevede che tu tiri la corda sopra al cilindretto e che infili l’estremità nell’anello che si è formato tra la parte tesa della corda e l’altra estremità che fuoriesce dal foro. Poi tieni ferma l’estremità e inizia a girare la chiavetta per tendere la corda. Puoi girare le chiavette a mano o, più velocemente, con l’avvolgicorde, e raggiungere un’accordatura provvisoria.
Se vuoi seguire il secondo modo, invece, dopo aver infilato l’estremità della corda nel foro e averla avvolta intorno al cilindretto, devi infilarla una seconda volta dentro al foro e tirarla da sotto, per creare un nodo intorno al cilindretto che tiene la corda bloccata. Poi, come nel primo modo, gira la chiavetta per tendere la corda e arrivare ad un’accordatura momentanea.

7. “Stretchare” le corde

Prima di accordare la chitarra definitivamente, devi “stretchare” le corde, ovvero fargli lo stretching. Questa è l’operazione più importante per fare in modo che lo strumento mantenga l’accordatura. E questo vale per tutti gli strumenti a corda. Per stretchare le corde basta prenderle e tirarle lontano dalla posizione di riposo. Devi premere ogni corda sul primo tasto con la mano sinistra onde evitare che esca fuori dal solco e con la mano destra devi tirarla verso di te lungo tutta l’estensione della corda sul manico. Non essere troppo violento mentre fai questo o rischierai di rompere le corde.

8. Accordare la chitarra

A questo punto, dopo aver montato tutte e sei le corde correttamente e averle “stretchate”, l’ultima cosa da fare è dargli l’accordatura definitiva. Ci sono principalmente 2 metodi per fare ciò: con un accordatore (che puoi trovare anche online, gratuito), o con un video su Youtube che ti faccia ascoltare il tipo di accordatura che vuoi.

BONUS: come far durare le corde più a lungo

La cosa più facile che puoi fare per far durare le corde della tua chitarra più a lungo è lavarti le mani prima di suonare: se mangi delle patatine fritte, non ti lavi le mani e ti metti subito a suonare sicuramente le tue corde avranno vita breve. Esistono anche dei prodotti apposta per la pulizia delle corde reperibili online o nei negozi di strumenti musicali. Dopo aver suonato è buona norma passare un panno asciutto per eliminare sudore e sporcizia.

Ora sei pronto per rigoderti il suono brillante della tua chitarra classica. Se sei un appassionato a livelli estremi che suona sei ore al giorno dovrai tornare qui presto ma se sei nella media e suoni un’oretta al giorno o poco più allora non dovrai preoccuparti di cambiare le corde per un bel po’ di tempo.