Strumenti musicali cinesi

Strumenti musicali cinesi

La musica tradizionale cinese è nota per la sua complessità e per la sua bellezza ed è stata influenzata da numerose culture diverse nel corso della storia; viene spesso eseguita in occasioni speciali come matrimoni e feste popolari, durante le quali numerosi musicisti accompagnano i canti e le danze tipiche.
Gli strumenti musicali tradizionali cinesi sono numerosi e hanno origini secolari; alcuni di essi hanno subito variazioni e hanno incontrato la modernità, mentre altri sono rimasti identici nella forma, nei materiali utilizzati e naturalmente nel suono. Tra gli strumenti più famosi ci sono la pipa, vari tipi di flauto di bambù come il dizi e altri come l’erhu e il guqin (un tipo di liuto a sette corde).

Gli strumenti musicali cinesi rappresentano un elemento importante della cultura del Paese e hanno una storia lunga e articolata; le loro origini sono state definite da diversi fattori socio-culturali provenienti da influenze indiane, persiane e mongole. Questa serie di stimoli differenti ha portato alla creazione di una vasta gamma di strumenti e stili musicali unici in Cina. La musica tradizionale cinese è una forma di arte che risale a migliaia di anni fa e si basa su una lunga storia di lento sviluppo che incorpora elementi eterogenei. Può essere suddivisa in due categorie principali: la musica da camera, che è suonata da piccoli gruppi e la musica da teatro, che è spesso accompagnata da danze e performance visive. In generale, la musica tradizionale cinese è riconosciuta per la sua bellezza, la sua complessità e la sua unicità.

Oggi gli strumenti musicali cinesi sono ancora ampiamente utilizzati in occasioni come le celebrazioni di matrimoni e le cerimonie funebri, ma sono anche diventati una parte importante della musica moderna. Molti artisti incorporano gli strumenti tradizionali nella loro musica, creando un suono unico e distintivo che si fonde con le tecnologie che abbiamo a disposizione attualmente.
Di seguito vi raccontiamo le caratteristiche e la storia di alcuni strumenti musicali tipici della tradizione cinese.

Erhu

Erhu, strumento musical cinese a corde

L’erhu è uno strumento musicale tradizionale cinese a due corde, appartenente alla famiglia degli archi. È spesso definito anche “violino cinese“, per la somiglianza della sua forma e del suo suono con il suo corrispettivo occidentale.
L’erhu è composto principalmente da un corpo in legno di pero, un manico lungo e sottile, due corde di seta o di metallo, un ponte e un archetto di bambù. Nella versione più antica, la cassa di risonanza è coperta sui lati da una pelle di serpente in tensione. Le corde passano all’interno dell’archetto, ovvero tra i crini e il manico, quindi di fatto queste due parti dello strumento non possono essere separate, a meno che non si smontino le corde. Il timbro dell’erhu è molto caratteristico e intenso e lo strumento può essere utilizzato per suonare sia musica tradizionale cinese che brani moderni all’interno di un gruppo. Per ciò che riguarda la tecnica di esecuzione, l’erhu è suonato tenendo l’archetto tra il pollice e l’indice e facendolo scorrere orizzontalmente lungo le corde. La mano sinistra viene usata per regolare la tensione di queste ultime e quindi per definire la nota.


Il suona

suona strumento musicale cinese a fiato

Il suona è uno strumento musicale cinesea fiato; è simile a un incrocio tra un flauto dolce e una cornetta, fatto di bambù e di metallo e suonato soffiando con la bocca. È tipicamente integrato come parte di un ensemble di strumenti a fiato e viene utilizzato per eseguire una varietà di brani musicali tradizionali cinesi. Appartiene alla famiglia degli aerofoni e ha la forma di un flauto dolce a canna lunga e sottile, che termina con un cono di metallo simile alla bocca di una tromba tradizionale. La sua caratteristica principale è rappresentata dalla timbrica particolare che è in grado di emettere. Il suono può imitare il canto di alcuni uccelli o persino la voce umana; per questo motivo veniva utilizzato per caratterizzare l’entrata in scena di personaggi divertenti o allegri durante le rappresentazioni teatrali.
Le principali caratteristiche tecniche del suona sono:

  • Lunghezza: varia a seconda del modello, ma in generale oscilla tra i 20 e i 30 cm;
  • Materiale: può essere realizzata in bambù o in metallo, a seconda delle preferenze del suonatore;
  • Numero di aperture: può avere una o più aperture nella parte superiore, che vengono utilizzate per modificare la tonalità dello strumento.

Il dizi

Dizi, strumento musicale cinese a fiato

Il flauto dizi cinese è simile a un flauto occidentale, ma ha sei fori sulla parte superiore e un foro extra sulla parte inferiore per le dita pollice e mignolo. Inoltre, ha una tacca di forma semicircolare sulla parte alta del bocchino, che viene utilizzata per modificare il suono dello strumento. Il flauto dizi è solitamente realizzato in bambù e viene utilizzato in una varietà di stili musicali moderni, come la musica classica, il pop e altri generi legati alle rappresentazioni folkloristiche.


Il guqin

guqin, strumento musicale cinese

Il guqin è uno strumento musicale a corda. la sua storia risale a più di 3.000 anni fa ed è considerato uno degli strumenti più antichi del mondo. È stato spesso associato alla cultura letteraria e filosofica cinese ed è considerato un simbolo di elevata cultura e raffinatezza.
Dal punto di vista tecnico, il guqin è costituito da una tavola armonica in legno che si appoggia in orizzontale su un tavolo o un supporto. È uno strumento a sette corde che viene suonato con le dita, senza l’uso di plettri o altri oggetti; le corde passano sopra a un ponte mobile, che permette di modificare la tensione e quindi il range di ottave che si possono raggiungere. Il guqin è uno strumento musicale di grande versatilità e può essere suonato sia in solitario che in compagnia di altri strumenti. Attualmente ne esistono versioni amplificate che permettono di intervenire facilmente sul timbro originale attraverso l’utilizzo di effetti e pedali, così da poter sperimentare creando sonorità nuove.


Il guzheng

guqin strumento musicale cinese

Può essere considerato il fratello maggiore del guqin, dato che appartengono entrambi alla famiglia delle cetre; a differenza del fratello minore questo strumento monta da 16 a 26 corde.
Il guzheng è costituito da una tavola armonica di legno di pino o di betulla, sulla quale vengono posizionate le corde di seta (nella versione tradizionale) o nylon (nelle versioni moderne). Le corde vengono fissate a entrambe le estremità della tavola armonica e possono essere tese o allentate attraverso l’utilizzo di piccole viti. La gamma di suoni che il guzheng è in grado di produrre varia a seconda della tecnica che viene utilizzata. In base al tipo di “pizzicato” si hanno timbriche diverse, inoltre può essere suonato con le dita, ma anche con un plettro di bambù o di altri materiali, per modificare ulteriormente il suono.


Il dagu

Dagu. strumento musicale cinese

Il dagu è uno strumento a percussione tradizionale cinese che viene suonato per creare ritmiche potenti e articolate. Si tratta di un grande tamburo che viene percosso battendo con uno speciale martello sulla pelle tesa che ricopre il corpo. Il dagu ha un diametro di circa 80 cm e un’altezza di 40 cm e viene solitamente montato su un supporto in modo che il suonatore possa sedersi davanti a esso per utilizzarlo. Il suono del dagu può essere modificato cambiando la tensione della pelle del tamburo o il modo in cui viene colpito con il martello. È uno strumento essenziale per la musica tradizionale cinese e viene utilizzato in molti generi musicali, dagli stili puramente tradizionali alla musica folkloristica legata a particolari celebrazioni.