Corno inglese: storia, come è fatto e come si suona

Corno inglese

Nell’immaginario comune ci sono alcuni strumenti musicali che risultano più iconici di altri, tra questi figura sicuramente il corno inglese. Non tutti conoscono le sue origini e come è caratterizzato; nelle prossime righe esamineremo meglio questo tema e cercheremo di capire come suonarlo al meglio.

Cos’è il corno inglese

Il corno inglese è uno strumento a fiato molto simile a una tromba, è composto da un tubo di metallo, all’interno del quale ci sono delle prese d’aria e delle labbra, grazie alle quali si produce il suono. Solitamente viene suonato in gruppi musicali, come le fanfare, ed è molto apprezzato per la sua sonorità potente e per la sua versatilità. Esistono diverse misure di corno inglese, ognuno di essi produce una gamma di note diverse. Imparare a suonare il corno inglese richiede molta pratica e dedizione, ma chi ha la passione per la musica può essere un’attività molto gratificante.

Le caratteristiche

Il corno inglese è uno strumento a fiato caratterizzato dalla sua forma tubolare, all’interno del quale sono presenti delle prese d’aria e delle labbra che permettono di produrre il suono. Esistono diverse misure di corno inglese, ognuna delle quali produce una gamma di note differente.

Il corno inglese solitamente viene suonato con le labbra, grazie alle quali si produce il suono e può essere utilizzato in diverse situazioni. Una delle caratteristiche che lo rende particolarmente apprezzato è la sua versatilità, in quanto può essere utilizzato sia in musica classica che in quella popolare. Inoltre, il corno inglese è uno strumento molto potente dal punto di vista sonoro, in grado di farsi sentire anche in grandi spazi. Suonare il corno inglese richiede molta pratica e dedizione, ma per chi ama la musica può essere un’attività molto gratificante.

Il corno inglese è uno strumento a fiato composto principalmente da un tubo di metallo, arrotondato all’estremità, all’interno del quale sono presenti delle prese d’aria e delle labbra. La parte superiore del tubo è chiusa da una piastra detta “pistone”, che può essere alzata o abbassata per ottenere le diverse note. Inoltre, il corno inglese è dotato di una serie di anelli posti lungo il tubo, detti “valvole”, che possono essere premuti per ottenere delle note ancora più alte. Infine, il corno inglese è dotato di un bocchino, che è un piccolo pezzo di metallo o di plastica inserito all’interno del tubo e che viene appoggiato alle labbra del musicista per produrre il suono.


La storia

La storia del corno inglese risale a molti secoli fa, anche se le prime tracce di questo strumento risalgono al periodo classico greco e romano.

Inizialmente, il corno inglese era utilizzato principalmente come strumento di caccia, ma in seguito è stato adottato anche come strumento musicale, soprattutto in Europa. Nel corso dei secoli, esso è stato utilizzato in diverse forme di musica, dalla classica alla popolare, ed è diventato uno strumento molto apprezzato in tutto il mondo. Oggi, il corno inglese è suonato in tante formazioni musicali, dalle bande alle orchestre e continua a essere uno strumento molto apprezzato.

Il corno inglese è uno strumento molto impegnativo da suonare, in quanto richiede molta pratica e dedizione. Tuttavia, per chi ha la passione per la musica, suonarlo può essere un’attività molto gratificante e soddisfacente. Esistono più misure di corno inglese, ognuna delle quali produce una gamma di note differente, infatti, ogni musicista può scegliere quella che più si adatta alle proprie esigenze e alle proprie preferenze.

Come è fatto

Il corno inglese è uno strumento a fiato composto principalmente da un tubo di metallo, arrotondato all’estremità, all’interno del quale sono presenti delle prese d’aria e delle labbra. La parte superiore del tubo è chiusa da una piastra detta “pistone“, che può essere alzata o abbassata per ottenere le diverse note. Inoltre, il corno inglese è dotato di una serie di anelli posti lungo il tubo, detti “valvole”, che possono essere premuti per ottenere delle note ancora più alte.

Infine, il corno inglese è dotato di una bocchino, che è un piccolo pezzo di metallo oppure di plastica inserito all’interno del tubo, che viene appoggiato alle labbra del musicista per produrre il suono. In alcuni casi, il corno inglese può essere dotato anche di una valvola rotante, che permette di ottenere una maggiore estensione tonale.

Il corno inglese è principalmente realizzato in metallo, solitamente in ottone, anche se in alcuni casi può essere realizzato anche in altri materiali come il nichel o il bronzo. L’ottone è un materiale molto resistente e adatto alla realizzazione di strumenti a fiato, in quanto è in grado di resistere alle sollecitazioni cui è sottoposto durante l’uso. Inoltre, l’ottone ha una buona conducibilità termica e acustica, il che lo rende ideale per la realizzazione di strumenti musicali. Oltre al metallo, il corno inglese può essere realizzato anche con altri materiali come la plastica o il legno, anche se questi sono meno diffusi e utilizzati solo in alcune particolari situazioni. Inoltre, il bocchino del corno inglese può essere realizzato sia in metallo che in plastica, a seconda delle preferenze del musicista.

Come è fatto il corno inglese – video di Made in Orchestra

Come si suona il corno inglese

Il corno inglese si suona con le labbra, che vengono appoggiate al bocchino e sfregate leggermente per produrre il suono. Per ottenere le diverse note, il musicista deve premere le valvole o sollevare il pistone, in modo da modificare la lunghezza del tubo di metallo e quindi la frequenza del suono prodotto. Suonare il corno inglese richiede molta pratica e dedizione, in quanto è necessario imparare a controllare la respirazione e a modulare il suono con le labbra. Inoltre, è importante avere una buona tecnica di esecuzione per evitare di affaticare eccessivamente le labbra e per suonare in modo corretto. Suonare il corno inglese può essere molto gratificante per chi ama la musica e ha la passione per questo strumento.

Si possono semplificare i passaggi per suonarli in sette punti, tipici quando si impara un nuovo strumento musicale. Vediamo quali.

1. Praticare regolarmente: come per ogni strumento, la pratica è fondamentale per imparare a suonare il corno inglese e per migliorare le proprie prestazioni.

2. Imparare la tecnica di esecuzione: è importante imparare a controllare la respirazione e a modulare il suono con le labbra, per evitare di affaticarle e per ottenere un suono più pulito.

3. Scegliere il bocchino giusto: il bocchino è un elemento fondamentale per la produzione del suono, quindi è importante scegliere quello che si adatta meglio alle proprie esigenze e alle proprie preferenze.

4. Curare la postura: la postura è molto importante per suonare il corno inglese in modo corretto e per evitare di affaticare eccessivamente le braccia e le spalle.

5. Imparare a leggere la musica: conoscere le basi della notazione musicale è fondamentale per suonare il corno inglese in modo preciso e per eseguire al meglio le partiture.

6. Ascoltare musicisti più esperti: ascoltare musicisti più esperti può essere molto utile per imparare nuove tecniche e per prendere spunto per migliorare le proprie prestazioni.

7. Non scoraggiarsi: imparare a suonare il corno inglese può richiedere tempo e dedizione, quindi è importante non scoraggiarsi e continuare a impegnarsi per migliorare sempre di più.

Corno inglese e generi musicali

Il corno inglese è uno strumento molto versatile e viene utilizzato in diversi contesti musicali. Ecco alcuni degli utilizzi più comuni del corno inglese nelle attività più comuni.

Nelle fanfare: il corno inglese è uno degli strumenti più utilizzati nelle fanfare, sia in occasione di eventi pubblici che in occasione di sfilate e parate.

Nelle orchestre: il corno inglese viene utilizzato anche in molte orchestre sinfoniche e di musica classica, sia come solista che come strumento di accompagnamento.

Nel jazz: il corno inglese è uno strumento molto utilizzato anche nel jazz, sia per eseguire brani tradizionali che per creare improvvisazioni.

Nella musica popolare: il corno inglese viene utilizzato anche in molti generi di musica popolare, come il rock, il pop e il funk, dove spesso viene utilizzato per creare effetti di colore o per accompagnare la voce.

Nelle bande militari: il corno inglese viene utilizzato anche nelle bande militari, sia per eseguire marce che per accompagnare cerimonie e parate.

Nella musica da film: il corno inglese viene spesso utilizzato anche nella musica da film, sia per creare effetti drammatici che per accompagnare scene di azione.

In breve

Il corno inglese è uno strumento a fiato che si distingue per la sua forma arrotondata e i suoi materiali, è utilizzato principalmente in gruppi musicali come le fanfare e viene apprezzato per la sua sonorità potente e la sua versatilità. Suonare questo strumento richiede molta pratica e impegno, ma per chi ama la musica può essere un’attività estremamente appagante.