Violoncello BOLOGNA Modello Goffriller

Violoncello Bologna Modello Goffriller Zerilli Bologna 1

Il violoncello “Bologna” nasce da un incontro molto italiano: l’eredità veneziana di Matteo Goffriller – padre del violoncello barocco moderno – e il carattere colto, vivido e un po’ irriverente della città da cui prende il nome.
In questo strumento convivono due anime: la raffinatezza storica e la concretezza musicale di una città che vive di arte, portici, università e sale da concerto.

Niente è lasciato al caso, ogni tavola è scelta, ogni curva è misurata, ogni strato di vernice ha un perché.
Il risultato? Uno strumento che non si limita a suonare: racconta. La voce è ampia, ricca, potente, e riesce a passare dalla tenerezza più intima alla presenza scenica più autorevole senza perdere compostezza.

È un violoncello che nasce per chi vuole esprimersi davvero, senza compromessi. Non solo un oggetto da possedere, ma un compagno di viaggio musicale.

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Descrizione tecnica

Materiali & Costruzione

  • Tavola armonica (Top Plate): Abete rosso alpino italiano selezionato e stagionato per anni alla Liuteria Zerilli
  • Fondo: Acero balcanico a due pezzi, fiamma ampia e profonda
  • Vernice: Moderna arancio–marrone, lucida, pensata per esaltare venature e profondità
  • Liutaio: Realizzato interamente da Luca Zerilli, Udine (Italia)
  • Modello: Ispirato ai violoncelli di Matteo Goffriller

Suono

  • Gamma bassa: Profonda, solida, corposissima
  • Medi: Completi e appoggiati, ottimi per il fraseggio
  • Acuti: Nitidi, definiti e mai aggressivi
  • Dinamica: Ampia e controllabile, ideale per professionisti
  • Proiezione: Elevata, pensata per sale da concerto e repertori solistici

Misure

  • Lunghezza del corpo: 75 cm
  • Incontro superiore: 36,3 cm
  • Attacco intermedio: 22,2 cm
  • Incontro inferiore: 44,5 cm

Montatura

  • Raccordi: Bosso lavorato da Bogaro & Clemente (Italia)