Mandola Contralto Vorraro

La voce dimenticata che torna a reclamare il suo posto.

La mandola contralto è sempre stata un enigma della famiglia dei plettri: amata, citata, utilizzata… ma quasi mai trattata come meriterebbe. Per anni è stata travisata, accordata come non doveva, confinata a un ruolo che non le apparteneva.

Qui, invece, ritrova finalmente la sua identità.
Un registro medio-alto ricco, nobile, luminoso. Una sonorità che parla con chiarezza e carattere, fatta per intrecciarsi con mandolini, mandole tenore e mandoloncelli restituendo equilibrio a un mondo che, per troppo tempo, aveva smarrito una delle sue voci più preziose.

Questo modello nasce dall’esigenza di ristabilire giustizia musicale, di ridare dignità a uno strumento magnifico e sottovalutato.
Il risultato è una mandola contralto moderna, potente, timbricamente definita, costruita con cura maniacale e pensata per riportare sul palco la sua estensione naturale: A – D – G – C.

Una voce che non si accontenta di accompagnare: vuole essere ascoltata.