Colascione Mario Vorraro

Colascione Mario Vorraro Liuto Basso 2

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Il colascione è uno di quegli strumenti che, appena lo guardi, capisci subito che non è nato per starsene zitto in un angolo. È una voce antica, sfrontata e profondamente radicata nella tradizione popolare del Sud Italia.
Per secoli ha sostenuto danze, canti e rituali — compreso quell’Antidotum Tarantulae che già nel nome promette storie incandescenti.

Con il suo manico interminabile e la sua cassa che richiama il mandolino, il colascione è un basso continuo dalla personalità marcata, essenziale e primordiale. Ha assunto spesso il ruolo del basso nella famiglia dei liuti.
Il modello qui presentato recupera quello spirito, senza ingessarlo: uno strumento immediato, vivo, che vibra come se avesse la memoria della sua terra.

Che sia accompagnamento, basso profondo o voce solistica ruvida e autentica, questo colascione non chiede permesso: entra, si fa sentire, e soprattutto… non si dimentica.

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Descrizione tecnica

  • modello tradizionale ispirato agli strumenti popolari napoletani (XV–XVII sec.)
  • tipologia: cordofono della famiglia dei liuti
  • corde: 3 (configurazione standard; personalizzabile su richiesta)
  • accordatura: Sol¹ – Re¹ – La⁻¹
  • diapason: 1070 mm
  • caratteristiche costruttive: manico molto lungo, cassa armonica simile al mandolino
  • utilizzo storico: basso continuo nella musica popolare
  • origine: realizzato a mano in laboratorio artigianale
  • possibilità di personalizzazione: numero corde e varianti costruttive